lunedì 30 aprile 2012

"Come puoi amare una persona se non ami il suo profumo?"




"Come puoi amare una persona se non ami il suo profumo?"

Presso Auditorium di Albino (Bergamo), Gaia M. 2011
Installazione con stoffa bordeaux, stoffa marrone, fili, profumo, carta.


Riflessione sull'attrazione fisica inconscia data dal profumo di una persona.

Che sia artificiale, che sia fisico
l'odore di una persona influisce sulle nostre emozioni.

Un'amore è più intenso, se profumato!
Perchè l'Amore è chimica.

Nel mio amare c'è chimica.

Odore di fiducia, di protezione
odore di pelle calda sotto il sole in un parco.















mercoledì 25 aprile 2012

"Leonardo"




"Leonardo" ,ritratti di famiglia.

Finalmente del colore, su questo blog. 
Pastelli su carta.


Non voleva essere un semplice ritratto...volevo ritrarre anche la bellezza della scoperta.


Gaia M. 2011

lunedì 16 aprile 2012

La vie en rose



Si sentiva bianca, 
come i fogli su cui scriveva o sui quali disegnava.

Stava ancora cercando il segno giusto 
la pressione corretta per imprimere la vera immagine di sè.
Eppure il disegno le era chiaro in testa...
Forse deficitava di tecnica
forse lei stessa..la sua mano..non corrispondeva alla proprie aspettative.

Esitare.

La paura e la bellezza del bianco 
quel tuffo nel vuoto ogni qualvolta si inizia qualcosa di nuovo.
Possiamo vivere astenendoci dalla definizione?

Prima o poi dovrà avere il coraggio di gettarsi davanti chi è in realtà.
Nascondersi a se stessi, è un'impresa inutile. 
Fallimentare già prima di essere concepita.

Un giorno la sua mano troverà il modo corretto di disegnarla, piccola donna.




E si che volevo dedicarmi una canzone.

domenica 15 aprile 2012

"F.Dini"



"F.Dini", a portrait of.

Quando provi ad esprimere la tua passione con la voce.
Quando ci provi col disegno.


Gaia M. 2011

giovedì 12 aprile 2012

"Questo nostro nido"


"Questo nostro nido" Gaia M. 2011
incisione a punta secca su zinco 18x23 cm
inchiostro per stampa su carta di cotone 


Forse a volte siamo solo bloccati da un guscio che ci protegge, siamo legati alla nostra figura e non riusciamo a far uscire i colori che stanno dentro di noi.
Forse un giorno impareremo a disegnarci correttamente.
Forse.



lunedì 9 aprile 2012

Introduction



"Welc-home"
(biglietto di sola andata)

Sono nebbia, lascio incomplete le cose, rendo incerto ciò che mi fronteggia. Com'è possibile trovare se stessi qui dentro?
Basta aspettare. 
Forse imboccando i binari corretti? 
Il treno è in partenza dal binario 4. Ferma a tutte le stazioni.


Darmi un senso ha perso ogni senso, darmi una credibilità è insoddisfacente.
Potrei semplicemente darmi un tono. Ed invece non mi riesce. Non recitiamo.